Venerdì 28 agosto lo storytelling-concert sull’ultimo biennio e la dissoluzione dei Beatles. Sabato 29 gran finale con Carlo Massarini e ‘Dear Mr. Fantasy’
Guardiamoci e spacchiamo tutto. Domenico Scali al concertone dedicato a Wight sabato sera ha colto un istante bellissimo, brividi e complicità. È una delle cose più belle dei nostri storytelling. In particolare quello sui Beatles, che venerdì 28 agosto arriva a gran richiesta a Piombino per la Quinta Edizione di
Miles. Jimi. Jim. Nomi sacri. Sacro è stato il concerto di ieri sera. Un itinerario mistico. Roccella Jazz ci porta sempre fortuna: abbiamo battezzato qui il nostro Battisti due anni fa, Beatles l’anno scorso. Il nuovo progetto su Wight è planato nello straordinario scenario del Teatro al Castello: un test
Message To Love. Mezzo secolo fa, proprio in questi giorni, i fratelli Foulk erano in fibrillazione. L’anno prima avevano soffiato Bob Dylan a Woodstock ma ora, seconda metà di agosto 1970, sta per arrivare un blocco di nomi importante, difficile da gestire. Miles Davis, Sly Stone, Jimi Hendrix, i Doors,
Late at night. Faceva caldo in sala prove poco fa. Non lo stesso caldo dell’isola di Wight: ultima settimana di agosto 1970. Questa è la prima foto della Working Band. Usciamo allo scoperto. Vi aspettiamo la sera del 22 agosto al quarantesimo Roccella Jazz Festival. Appuntamento speciale, da non perdere:
Orizzonti e numeri. Il mio antico maestro di giornalismo mi rivelò che si scrive per il lettore. Il ritorno di emozioni e riflessioni si esprime anche nei dati di vendita, che lasciano il tempo che trovano ma trovano il tempo di lasciare un segno e un riscontro. Sono molto felice
Sabato 8 febbraio a Radio Zar Zak lo ‘storytelling-concert’ dedicato al 1969 e 1970 dei Beatles: la band e lo scrittore sannita in uno show che racconta la fine degli anni ’60 e indimenticabili canzoni rock
Giovedì 23 gennaio al Caffè Letterario nuovo appuntamento con il libro dedicato a ‘Abbey Road’, ‘Something’ e all’anno del concerto sul tetto e della foto sulle strisce pedonali
“Ho sempre amato Jagger e gli Stones, i Beatles un po’ meno insieme ai Beach Boys: forse perché hanno il nome che comincia per B”. Cantava così Lucio Battisti in Registrazione, e la lettera B sarà al centro di una tre giorni – anzi tre sere… – abruzzese: avrò l’onore
Dal 30 novembre al 31 dicembre al Palazzo GIL a Campobasso i ritratti del grande fotografo toscano, attento all’umanità e all’emarginazione, appassionato narratore visivo dell’edizione 2019 di Poietika