Andrea Parente è un mio storico lettore, ascoltatore fedele del mio programma nonché allievo del corso di ufficio stampa. Ma soprattutto è un chitarrista appassionato e competente, che nel tempo ha costruito un suo brillante storytelling sul jazz italiano delle origini. Quando la Fondazione Real Sito di Carditello ci ha
Sweet Paulownia Wood, la recente rielaborazione di Grains di Sakamoto da parte di un ritrovato David Sylvian, mi ha colpito per l’innesto glitch-poetry. Un corto circuito leggiadro e misterioso di suono e parola. Accade spesso nei nostri storytelling, in particolare quando si unisce a noi Luca Aquino. Ingressi e uscite
In edicola il numero di dicembre di Audio Review, il 448. Nella sezione curata da Federico Guglielmi i miei pezzi su King’s X, Violeta De Outono, David Longdon, Jonathan Hulten, Vinnie Moore, Darryl Way, Miriodor, Reale Accademia di Musica, Queensrÿche. Have a nice inner ear experience: Sommario AudioReview 448
Ogni volta che passo a monitorare i miei vecchi trovo sempre una copia di TV Sorrisi e Canzoni. Una delle firme principali del popolare settimanale è quella di Enrico Casarini, che però non mi ricorda mia mamma ma un ottimo libro su Lucio Battisti, che ho ampiamente citato nei miei
Una delle cose più importanti nella piccola grande storia di Rock City Nights sono le interviste a scrittori e scrittrici. In quasi vent’anni di programma ho dialogato con la stragrande maggioranza delle firme di testi a tema musicale. Ne è emerso un panorama editoriale e autoriale ricco, eterogeneo, stimolante. Si
Un lavoro di cui vado particolarmente fiero per la ricerca ma anche per lo spasso nella stesura fu La filosofia dei Genesis. Uscì nel 2016 con uno dei miei editori preferiti, che leggo sempre con avidità, Mimesis Edizioni. Da allora sto raccogliendo impressioni e spunti per dare un seguito a
La persistenza dei libri nel tempo, la continuità nella memoria, è fonte di grande soddisfazione per chi scrive. E’ un dialogo ininterrotto coi lettori, con quegli amici invisibili che, ricordava Borges, formano un circolo speciale. Una dozzina d’anni fa scrissi un libro sul prog-rock. Tanti, nel corso del tempo, lo
«Quando prego poi sto bene, comunque meglio. Se non prego è comunque peggio, ma ve l’ho già detto: sono stupido, debole, non aspettatevi granché, ne rimarreste delusi». Non gradisco la stupidità ma amo chi ammette di essere stupido. E’ un ottimo punto di partenza per la scoperta. “Óra. difendi conserva
Nei circoli iniziatici frequentati da chi traffica bellezza è facile imbattersi in chicche. Progetti trasversali nei quali arte e immagine dialogano. Jim Morrison incontra Arthur Rimbaud. Jimi Hendrix arde con Giordano Bruno. Amy Winehouse evoca Virginia Woolf. David Bowie scruta con Oscar Wilde. Janis Joplin ascolta Zelda Fitzgerald. Kurt Cobain
In edicola il numero di novembre di Audio Review, il 447. Nella sezione curata da Federico Guglielmi i miei pezzi su Saro Cosentino, Opus Avantra, Todd Rundgren, Franco Mussida, Stratovarius, Glass Hammer, Black Sabbath (Heaven and Hell deluxe edition), The Young Gods. Have a nice inner ear experience: https://www.audioreview.it/copertine/sommario/sommario-audioreview-447.html