
Casa d’altri: un’intervista con Giovanni Lindo Ferretti
Giovanni! Giovanni! Tocca chiamarlo così, come ai vecchi tempi, perché su da lui il campanello non c’è. Figuriamoci il citofono. Provo con il campanaccio della mucca appeso alla porta ma del Ferretti neanche l’ombra. Siamo piuttosto imbarazzati. Attesi per l’intervista, dunque ancora più perplessi. Fortuna che un istante dopo arriva








