Storia della musica italiana

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Pensieri, parole e musica: Sacile 28 aprile

Pensieri, parole e musica. Domani si torna a Sacile (PN) con Copertine Come Quadri. L’associazione ha organizzato insieme all’Associazione Musicale Gabriel Fauré e il Comune di Sacile un evento speciale per La Settimana della Cultura 2023. In un ideale salotto sul palco del Teatro Zancanaro Renato Portolan ed io attraverseremo

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Ufficio stampa

Alessia Tondo dal vivo a Berlino!

Mercoledì 19 aprile alla prestigiosa Pierre Boulez Saal l’artista salentina si esibirà con il celebre Avi Avital, massimo interprete del mandolino contemporaneo. Insieme in concerto per omaggiare Vivaldi, Sollima e la musica italiana

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Ufficio stampa

To Tell: il ritorno di Luciano Basso!

AMS Records pubblica il nuovo album del compositore veneziano: tra classica contemporanea e progressive, un lavoro emozionante e sofisticato per pianoforte, violino e flauto, con uno speciale messaggio di pace

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Un viaggio a 33 giri con Stefano Causa da Iocisto

Perché siamo così legati all’immagine della musica? Quale relazione profonda è innescata dalle copertine? Abbey Road, Dark Side, Heroes, Joshua Tree. Lavori grafici, fotografie, ritratti, dalla banana di Andy Warhol alla mucca dei Pink Floyd: il mondo dell’arte ha incontrato la discografia stimolando l’immaginario collettivo. Quando è uno storico dell’arte

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Io tu noi, Lucio su Netflix

In questi giorni sto registrando molti speciali radio e tv in vista dell’80mo compleanno di Battisti e Dalla, due Lucio nati a 24 ore di distanza l’uno dall’altro. Una di quelle combinazioni astrali propizie sotto il segno governato da Nettuno e Giove. Pesci della seconda decade che esaltano il sogno,

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Dischi da correre su Librellula di febbraio

Tra il divertissement e il capriccio d’autore. Ma se l’autore è un uomo di cultura rinascimentale, brillante e felicemente trasversale come Stefano Causa, allora ben venga lo sfizio. Soprattutto se riguarda le copertine dei dischi. Quelle visionarie porte d’ingresso verso mondi sonori, quadrati magici che alimentano il proprio immaginario tascabile,

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