La tenacia e la tenerezza di Ricky Gianco, le vicende dei grandi divi del rock svelate da Massimo Bonelli, la memoria elettrica dai primi Litfiba a oggi con Ghigo Renzulli e Bruno Casini. Gli incontri di Covergreen sono stati ancora una volta l’occasione per entrare e soffermarsi nel ricordo, nella riflessione, nell’approfondimento insieme a grandi personalità del mondo della musica.

La decima edizione terminata ieri sera tra le note di Dizzy, l’ultimo album di Ghigo, si è svolta sul filo del racconto: grandi e piccole storie che hanno composto il mosaico policromo del rock ma anche aneddoti personali, episodi intimi, apprezzati dal nostro pubblico.
È proprio al pubblico che va il nostro ringraziamento per l’attenzione, la curiosità e la voglia di saperne sempre di più. Tre serate speciali con cui abbiamo chiuso molti cerchi e al tempo stesso aperto nuove prospettive. E gironzolare tra le copertine nella mostra – che, lo ricordo, è il motore storico della rassegna – vedendo un gruppetto di ragazzini ammirare Black Sabbath, Beatles e Velvet Underground è stato davvero emozionante.

Ci si vede l’anno prossimo.

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