Ci vuole tempo per trovare la propria faccia, ricordava Joseph Roth. È una cosa lunga, bisogna avere pazienza.
Così come i luoghi. La fisionomia profonda, l’intreccio tra radici e ali, tra solchi e orizzonti, ha bisogno di tempo e pazienza. È necessario attendere. Un lento lasciarsi andare.
A volte basta un disco, soprattutto se intriso di saperi, rituali, tradizioni ancestrali e sedimentate. Grazie a Sita ho imparato che ben nascosto dietro il marketing territoriale c’è un mondo di riti, un impero olistico, direbbe qualche guru New Age.
Sarò lieto di parlarne stasera, insieme all’autrice Alessia Tondo, al ricercatore Dante Sasso e al musicista Mauro Durante, tra gli ulivi di una terra antica. Al centro il nuovo album di Alessia, che suonerà e risuonerà come un nuovo seme.
Vi aspettiamo circondati dai melograni per la Festa della Sita a partire dalle 19.00 a Art&Lab “Lu Mbroia”, Via Marcello, Corigliano D’Otranto.