Tra poche ore si celebrerà il Losar.

Apprendo che in Bhutan il PIL si chiama Felicità Interna Lorda, ma anche che neanche un anno fa l’omosessualità è stata depenalizzata.

Ieri è stato lo Zero Discrimination Day.
Playing For Change ha rilanciato Biko, il tributo ai grandi del passato. Riascoltare una protest song contemporanea – intempestiva per definizione, intelligente grazie al distacco – è occasione per meditare.

Il problema è l’indignazione. Che in Italia, ricordava Marco Paolini, dura meno di un orgasmo.
Bisognerebbe lavorare sulle lunghezze, sulla persistenza del sentimento. È come con i libri, che sfidano il tempo quando è saldo l’antico patto con il lettore.

Ne sa qualcosa la Fondazione Gerardino Romano, che di mercoledì in mercoledì rinnova l’alleanza accogliendo libri e artefici; ne sanno qualcosa Totty e Tullia Bartolini di Helgoland, officina di condivisione della lettura. Perché quando si legge la terra è sacra.

In vista della imminente nuova edizione – a breve con Pacini EditoreAntonella Totty Rosa ha infiocchettato il librino fantasma lanciando stilettate intriganti, idee-forza che valgono più di una recensione.
Ne sottolineo un paio:
– La comprensione della semplicità, quale enunciato della massima sofisticazione.
– Istantanee, concentr-azioni di pensieri, parole, radici, suoni. Senza mai voler commettere l’errore della ripetizione nella sperimentazione.

Il resto qui: https://www.facebook.com/Helg.land/posts/322467033190032