La quantità di macchine fotografiche a tavola.
È l’immagine più forte che porto con me da una delle serate di Poietika. 10 aprile 2019.

Uno dei privilegi del mio mestiere è l’assistere, il vedere. L’esserci in punta di piedi, da una posizione più alta per osservare senza fare rumore. Si scoprono tante cose.
Fu un’edizione speciale e ricca – di incontri, dialoghi, umanità: va sottolineato in tempi in cui la ricchezza evoca il budget – che vissi da ufficio stampa e topo di backstage.

Sentire le conversazioni fitte e franche di due giganti della fotografia, Letizia Battaglia e Pino Bertelli, fu formativo. Con fare mimetico provai anche a fotografarli, sorridendo tra me e me per l’audacia.
Sorriso che scomparve quando vedemmo, inchiodati, gli scatti palermitani di quella signora dai capelli rosa.