Oggi si parla di progressive.
Lo facciamo con Massimo Salari, instancabile analista del fenomeno, al quale ha dedicato due libri per Arcana, il primo sul prog italiano, il secondo sul metal prog.
Con il terzo testo Salari fa un passo indietro – o meglio, un passo laterale: si addentra nel neo prog, quello nato a cavallo tra anni ’70 e ’80 con Marillion, IQ e tanti altri nostalgici sognatori.
La nostra conversazione su JAM. Long Live The Jester.

http://www.jamtv.it/primo-piano/massimo-salari-e-il-progressive-dagli-anni-80-ad-oggi#.YFhha1VKipo