Gli occhi sono testimoni più precisi delle orecchie, diceva un tale che come tanti tali la sapeva lunga, visto che parlava per oracoli e frammenti.
In una uggiosa giornata di chiodi di pioggia martellanti l’occhio ricorda quanto ha fissato qualche mattina prima, ascoltando colori e materiali.
Forme antiche e presenti seriali.