Il vero è nella memoria e nella fantasia.

Se l’obiettivo è raccontare in un modo altro il 25 aprile, allora un verso del canzoniere sovversivo Battisti-Panella può diventare il titolo ideale per uno spettacolo.
Domani proveremo a celebrare la Festa della Liberazione con un gemellaggio tra parole e musica, suoni e visioni. Lo faremo partendo da questo verso di Madre Pennuta (Don Giovanni, 1986), che funge da bussola per orientarsi tra rispetto della storia e entusiasmo dell’invenzione artistica.

Il filo conduttore di questa serata di musica sarà la resistenza.
Resistenza al significato con l’elettronica onirica di Frangia: un nome che non ha nulla da dire e infatti non lo dice. Resistenza all’omologazione con Gavio: il giovane cantautore utilizza un modulo che richiede attenzione in una società sempre più disinteressata al peso della parola. Resistenza alla volatilità con Osso Sacro: la devozione al territorio – reale e immaginario, radici e ali – tra spoken word e world music. Resistenza agli stereotipi con i Bisca: lo storico trio torna sul palco con un live-set di fuoco e spirito critico.

Vi aspettiamo martedì 25 aprile alle 21.00 al Mulino Pacifico, via Appio Claudio 17, Benevento.
Biglietto d’ingresso 10 euro, acquistabile al corteo del 25 aprile a Benevento oppure dalle 17.00 al botteghino del Mulino Pacifico.
Grazie a ANPI BN e Solot, a Nicola Sguera, Amerigo Ciervo, Michelangelo Fetto.