TranSonanze: Antonello Cresti lunedì 9 maggio!

Terzo incontro della rassegna dedicata ai linguaggi rock: a Benevento arriva il prolifico saggista fiorentino. Workshop pomeridiano in Conservatorio e incontro-concerto serale al Teatro De Simone

Università degli Studi del Sannio
e
Conservatorio Nicola Sala
sono lieti di presentare:

ANTONELLO CRESTI
Le controculture e la sperimentazione nel rock dagli anni ’60 al nuovo millennio

ospite di

TRANSONANZE
FESTIVAL DI SCRITTURE ROCK
UNIVERSI CREATIVI: LINGUAGGI GIOVANILI DELLA CONTEMPORANEITÀ – II EDIZIONE

Lunedì 9 maggio 2016
h. 17.00
Aula Bonazzi
Conservatorio Nicola Sala
Via Mario La Vipera 1
Benevento

h. 21.00
Teatro De Simone
Via Niccolò Franco 18
Benevento

ingresso gratuito

Transonanze_CRESTI_09-Maggio_

Lunedì 9 maggio 2016 arriva il terzo ricchissimo appuntamento di TranSonanze – Festival di scritture rock, con la partecipazione di Antonello Cresti! La Rassegna dedicata alla comunicazione rock, che si terrà a Benevento fino alla fine di maggio 2016, prosegue con l’intervento di uno dei più apprezzati saggisti rock degli ultimi anni, che attraverso i suoi libri e la sua attività giornalistica affronterà un tema chiave quale il rapporto tra rock, avanguardie e controculture. Ideato e diretto da Donato Zoppo, TranSonanze è organizzato dall’Università degli Studi del Sannio insieme al Conservatorio Nicola Sala di Benevento e coinvolge alcuni dei più autorevoli operatori musicali italiani, con il fil rouge del rock come linguaggio aggregativo. Il progetto – promosso nell’ambito della attività didattiche di Diritto e Letteratura, insegnamento istituito nel 2008 presso il Corso di Giurisprudenza di Unisannio, tenuto dal prof. Felice Casucci – rientra in un vasto ventaglio di iniziative dell’Ateneo sannita per la ricerca sui linguaggi giovanili legati alla creatività e all’arte, che hanno l’intento dichiarato di attivare sperimentazioni territoriali, senso di comunità e nuove forme di apprendimento. In questa direzione si pone il rapporto Università/Conservatorio.

Anche per Cresti l’appuntamento sarà doppio: alle 17.00 workshop con gli studenti (Aula Bonazzi del Conservatorio – La partecipazione sarà valutata ai fini del riconoscimento di CFU per “altre attività” sia in favore degli studenti dell’Unisannio sia in favore di quelli del Conservatorio), alle 21.00 incontro-concerto (Teatro De Simone), presentato da Donato Zoppo e dal prof. Felice Casucci (coordinatore del progetto quale delegato del Rettore dell’Università), con il docente e saggista Giovanni Araldi. Interverrà all’evento il Direttore del Conservatorio, prof. Giuseppe Ilario. L’evento serale, ad ingresso gratuito, avrà un’apertura speciale: il concerto di Musica Elettronica dal titolo Il tempo minimo del minimo tempo pensabile… con la performance dalla Classe di Composizione con Mezzi Elettroacustici del M° Giosuè Grassia ribattezzata per l’occasione Électronique Guérilla Orchestre (Adamo Iannelli, Alessio Politano, Andrea D’argenio, Edoardo Caruso, Giuseppe Carbone, Pietro Nacca, Stefania Punziano, Valentino Santarcangelo, Riccardo Sergio) e la partecipazione del compositore francese Jean-Baptist Favory. A seguire, un tuffo nella cultura rock anni 60/70 con i Lemon Haze, quartetto sannita specializzato nella rivisitazione dei classici della tradizione rock, che in questa Rassegna ha già dato prova del suo valore.

Nato a Firenze nel 1980, Antonello Cresti si occupa da anni di controcultura, musica underground, spiritualità, mondo britannico e pensiero anticapitalista, argomenti ai quali ha dedicato nove libri, tra i quali i due fortunati Solchi Sperimentali e Solchi Sperimentali Italia (Crac Edizioni), che hanno contribuito con successo a inquadrare gli ambienti italiani e stranieri dediti alla musica di avanguardia e sperimentazione. La sua partecipazione a TranSonanze è decisiva per comprendere gli sviluppi contemporanei del linguaggio rock, in una valutazione incentrata sul rapporto tra rock e controculture (sia in Italia che all’estero) ieri ed oggi: un percorso che rientra in pieno nell’idea degli “Universi Creativi” e dei linguaggi giovanili della contemporaneità approfondita da Unisannio.

Per motivi organizzativi l’ultimo incontro della rassegna è stato anticipato: non più lunedì 13 giugno ma lunedì 30 maggio, con la partecipazione straordinaria di Federico Guglielmi, testimone d’eccellenza per comprendere le direzioni del rock italiano nell’ultimo trentennio.

Ultimo appuntamento:

Lunedì 30 maggio 2016
h. 17.00 Aula Bonazzi – Conservatorio N. Sala
h. 21.00 Teatro De Simone
FEDERICO GUGLIELMI
Il rock in Italia dagli anni ’70 ad oggi tra classici e indie

Info:

Unisannio:
www.unisannio.it

Conservatorio Nicola Sala:
www.conservatorio.bn.it

Ufficio Stampa Synpress44:
www.synpress44.com