Negli anni ho letto Vinile con silenziosa attenzione, l’ho sempre considerato un magazine stimolante e denso. Sia per le rassegne stampa di Synpress che per argomenti di mio interesse, in particolare le retrospettive su artisti e case discografiche, la rivista diretta da Michele Neri è stata di grande aiuto.
Mi spiace molto che chiuda, anche se ci auguriamo sia solo un momento di pausa, di riposo. Anche perché Vinile ha sempre recensito i miei libri, mi sono abituato così bene che spero di poter continuare a leggere in futuro commenti come questo di Gianni Gardon.
Gianni ha citato, sottolineando la “felice intuizione” del racconto collettivo, tutti coloro che ho intervistato per raccogliere ricordi e impressioni sui Litfiba del 1985. Visto che il libro è ormai uscito da un po’ di tempo e altre cose bollono in pentola, colgo l’occasione per ringraziarli tutti pubblicamente un’ultima volta: Piero Pelù, Ghigo Renzulli, Gianni Maroccolo, Antonio Aiazzi, Federico Guglielmi, Bruno Casini, Alessandro Querci, Francesco Magnelli, Federico Fiumani, Rob Mancinelli, Sergio Salaorni.