Secondo Ralph Waldo Emerson la società cospira contro la maturazione di ciascuno dei suoi membri.
Ieri durante il corso di comunicazione musicale abbiamo compiuto un piccolo grande gesto: una riflessione aperta e in divenire, lontana dal dialogo verticale maestro-allievo, sul rapporto tra veridicità dell’informazione e enfasi promozionale.
È emerso un comune sentire in merito a concetti/valori come la pulizia nell’espressione, la rispondenza tra contenuto e forma, il rispetto del lettore e la funzionalità agli obiettivi. Arginare il dolus, ancorché bonus, in soldoni.

Un percorso di senso costruito in chiave collettiva. Collettiva è anche la lettura offerta da Giacomo Fronzi ad alcune figure chiave per la cultura del Novecento: da Gershwin a Berio, da Zappa a Xenakis. Musica globale, suono degli algoritmi, pulsazioni antiche, percorsi musicali, storie e poetiche.
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