Il maestro ha rivelato che noi umani siamo schiavi delle abitudini. Siamo composti di abitudini. Reiterazioni incessanti, costitutive della quotidianità. Ogni tanto qualche flash di consapevolezza ci illumina, ma sono semplici squarci. Troppo poco per fare cambiare strada alla macchina.
Problematica è l’abitudine al dolore. Spesso si tratta di ondate. John lo aveva cantato: Pools of sorrow/Waves of joy. Non è facile liberarsene. A volte la musica aiuta. O meglio: distrae. Allontana. Devia.

Mi piace dialogare con gli esseri di musica. Trovo conforto. Anche per questo intervisto, incuriosito, prima in radio per testare il contatto, poi in rete per estenderlo. Oggi su Jam una bella chiacchierata con un musicista-pensatore che ha tanto da dire. Si chiama Alessandro Monti – più noto come Unfolk – e ha sistemato la sua visione in un librone per Arcana, Riproduzione casuale.

https://www.jamtv.it/primo-piano/riproduzione-casuale-i-sistemi-dascolto-di-alessandro-monti