– E allora trovati un lavoro onesto, non andare in giro a cercare i fessi da imbrogliare!
– Sì hai ragione, ma vedi, nella vita ci sono più fessi che datori di lavoro…
– No! Guarda un giornale e conta le offerte di lavoro!
– E tu conta i fessi e vedi se non sono in esuberanza!

Nell’irresistibile dialogo tra il Commissario Malvasia e Antonio Peluffo in Totòtruffa 62 viene enunciato un assunto ben preciso, tanto da chiedersi: Ma quanti fessi sono stati imbrogliati dalla Grande Truffa del Rock ‘n’ Roll? Io in prima fila, truffato a ripetizione.
E’ anche per questo che ho sempre guardato simpaticamente ai Sex Pistols. Non la mia tazza di tè, ma se c’è un autore che li sa raccontare e li colloca nella giusta cornice spazio-temporale allora diventano interessanti.

Parliamo di Antonio Bacciocchi, protagonista insieme al suo libro per Diarkos dell’intervista del mercoledì su Jam.
Buona lettura and never mind the bollocks:

I Sex Pistols secondo Antonio Bacciocchi