Rūmī dice: La natura dell’anima non é fenomenica.
Si coglie col cuore.
Così la musica;
così le musiche.

Avevo una piccola playlist su Spotify,
gotico meridionale,
tra meridiani elettrici.
Un appunto personale,
rituale come le simmetrie,
come le corrispondenze nell’esagono.

L’ho rispolverata.
Proseguirò nell’upgrade.

Che gioia riascoltare il Naiupoche dell’era Giovanni Sollima.
O il Max Fuschetto occhi negli occhi con Andrea Chimenti.
O il Miles Davis silenzioso, notturno, antico compagno.